Manutenzione pre-invernale dei tappeti erbosi ornamentali

Una corretta pratica di manutenzione nel periodo autunnale è essenziale per preparare il prato ad affrontare le difficili condizioni climatiche invernali mantenendo un aspetto esteticamente gradevole, prevenire le malattie fungine e ripartire con vigore in primavera.

TAGLIO

Anche nei mesi autunnali, finché si manifesta crescita fogliare, è opportuno continuare con le operazioni di sfalcio, avendo cura di non asportare mai più di un terzo della lunghezza della foglia. Si consiglia in questo periodo di non effettuare tagli bassi, ma anzi di elevare l’altezza di taglio rispetto a quella mantenuta durante il resto dell’anno e di raccogliere i residui. Ciò aumenta l’efficienza fotosintetica in una stagione di scarsa luminosità e favorisce anche lo sviluppo in profondità dell’apparato radicali. Importantissima sarà la rimozione costante delle foglie cadute dagli alberi che devono permanere il minor tempo possibile sulla superficie del prato.

DISERBO

Se sono presenti infestanti a foglia larga (dicotiledoni) a ciclo pluriennale o perenne, è possibile eliminarle con efficacia impegnando SPECTRO alla dose di 40-60 ml/100 mq miscelati con 5 litri di acqua. L’intervento è particolarmente efficace in questa stagione, finché  le temperature atmosferiche superano i 10 gradi, e le infestanti sono ancora in attività vegetativa per incamerare sostanze di riserva nell’apparato radicale.

CONCIMAZIONE

Verso fine ottobre o inizio novembre, una concimazione con 30g/mq di FERRO TOP ha un effetto rinverdente che si protrarrà a lungo con effetti esteticamente molto positivi sul tappeto erboso. Inoltre FERRO TOP ha un’azione antimuschio e, grazie alla presenza di potassio e magnesio, aumenta l’efficienza fotosintetica del prato e la sua resistenza agli stress.